Integratori per ossa e articolazioni: a cosa servono e quali scegliere

Mantenere ossa forti e articolazioni flessibili è assolutamente essenziale per avere sempre una vita attiva, autonoma e priva di dolori. Con l’avanzare dell’età, tuttavia, il rischio di fragilità ossea e di disturbi articolari aumenta sensibilmente, spesso in modo silente (fin quando non si verificano fratture o infortuni improvvisi). Una delle problematiche più comuni da cui occorre difendersi è l’osteoporosi, che rende le ossa fragili e più soggette a fratture. In parallelo, molte persone andando avanti con gli anni iniziano ad avvertire anche fastidi articolari legati a processi degenerativi come l’artrosi.

Come è possibile contrastare questi fenomeni? La prima regola è seguire un’alimentazione corretta e uno stile di vita sano. Ma anche gli integratori possono essere formulati con ingredienti specifici come calcio, le vitamine D3 e K2 che contribuiscono al mantenimento di ossa sane.

Quali integratori scegliere per alleviare i dolori articolari

Come scegliere, quindi, il miglior integratore per ossa e articolazioni? Partiamo dalle articolazioni: i nutrienti che possono avere effetti positivi, in questo caso, sono diversi. La glucosamina solfato è uno dei più studiati: viene usata per trattare i sintomi dell’artrosi, con un effetto benefico che può manifestarsi nel medio-lungo termine. Precursore di proteoglicani e glicosaminoglicani, contribuisce a mantenere integra la cartilagine, riducendo l’attrito tra le ossa. Partecipa inoltre alla sintesi di acido ialuronico e cheratina solfato, utili per la lubrificazione articolare³.

La condroitina solfato, spesso associata alla glucosamina, è un altro polisaccaride benefico per la salute articolare: oltre ad aiutare a rallentare la degenerazione della cartilagine e ad alleviare il dolore, contribuisce a mantenerne elasticità e resistenza. Agisce anche modulando la risposta infiammatoria, riducendo l’attività di mediatori pro-infiammatori nelle cellule cartilaginee².

Oltre a questi, alcune formulazioni comprendono MSM (metilsulfonilmetano), che può contribuire a ridurre l’infiammazione articolare e migliorare la funzionalità¹.

Le vitamine che fanno bene alle ossa

Esistono alcune vitamine e minerali particolarmente importanti per la salute delle ossa. Ecco le principali²:

Calcio - Componente fondamentale del tessuto osseo, è indispensabile per garantire forza e struttura alle ossa. Il fabbisogno giornaliero raccomandato varia tra i 700 e i 1200 mg al giorno, con aumenti in particolari fasi della vita come infanzia, adolescenza, gravidanza, allattamento, per le donne oltre i 50 anni e per tutti gli adulti dai 70 anni in su⁵.
Vitamina D – La vitamina per le ossa per eccellenza. Favorisce l’assorbimento del calcio e regola il ricambio osseo. La carenza è frequente, soprattutto nei mesi invernali e nelle persone poco esposte al sole. Attenzione: dosaggi troppo elevati (oltre 4000 IU/die) possono ridurre la densità minerale ossea. La dose raccomandata è di 400–800 IU/die⁵.
Magnesio - Circa il 60% del magnesio corporeo è depositato nelle ossa. Livelli adeguati di magnesio sono associati a una maggiore densità ossea. Una dieta ricca di cereali integrali, frutta secca e legumi può aiutare a raggiungere i 310–420 mg/die consigliati⁵.
Vitamina K - Essenziale per la mineralizzazione ossea. Bassi livelli di vitamina K sono associati a fratture e osteoporosi⁵.
Boro - Oligoelemento coinvolto nel metabolismo di calcio, magnesio e vitamina D. Può ridurre la perdita ossea, ma gli studi sull’uomo sono ancora limitati. Le prugne secche rappresentano una fonte naturale efficace⁵.
Isoflavoni di soia - Fitoestrogeni utili per contrastare la perdita ossea post-menopausale. Dosi di 40 110 mg/die hanno mostrato miglioramenti significativi nella densità ossea nelle donne in menopausa⁵.

L’ideale è garantire l’apporto di questi nutrienti attraverso una dieta equilibrata e varia; tuttavia, quando l’alimentazione non basta, il medico può valutare la necessità di un’integrazione mirata, personalizzando dosaggi e durata in base alle esigenze individuali.

Consigli aggiuntivi per rinforzare le ossa

Gli integratori sono utili, ma da soli non bastano. La prevenzione dell’osteoporosi e il mantenimento di una buona salute delle ossa e delle articolazioni richiedono anche uno stile di vita attivo e scelte alimentari corrette. È fondamentale svolgere regolare attività fisica a carico naturale: per esempio, camminare, salire le scale o fare esercizi di resistenza. Questo tipo di movimento aumenta la densità ossea.

È molto importante evitare fattori di rischio come il fumo e l’abuso di alcol, che accelerano la perdita di massa ossea³.

Infine l’alimentazione, come già detto, gioca un ruolo chiave: una dieta ricca di calcio, vitamina D, proteine e micronutrienti essenziali può fare la differenza, quindi spazio a latte, formaggi, pesce, uova, frutta secca, semi (soprattutto di lino, sesamo e girasole) e verdure a foglia verde come rucola, cavolo riccio, cima di rapa, broccoli e spinaci⁵ ⁶.

Nei casi in cui l’apporto con la dieta non sia sufficiente, gli integratori specifici diventano un sostegno indispensabile. La linea dedicata a ossa e articolazioni di Swisse offre soluzioni mirate e di alta qualità: tra gli integratori per ossa e articolazioni troviamo Swisse salute ossea, formulato con una combinazione di calcio, vitamina D3 e K2, e Swisse articolazioni, che contiene glucosamina solfato, condroitina emanganese.