Stare bene con sé stessi: da dove cominciare

Stare bene con sé stessi: da dove cominciare

Chi si trova ad avere delle difficoltà nella vita di tutti i giorni, molto spesso, si sente dire che dovrebbe affrontare la quotidianità in modo più sereno, combattere lo stress, essere più tranquillo… Insomma, il consiglio è quello di cercare di stare bene con sé stessi. Facile a dirsi – ma, sembrerebbe, molto più difficile da mettere in pratica.

Come si fa a migliorare il rapporto con sé stessi? Bisogna capire, innanzitutto, quali sono gli obiettivi da porsi (che cosa significa, cioè, star bene con sé stessi), e solo poi lavorare per modificare alcuni aspetti della propria vita, dal sonno all’alimentazione, passando per gli atteggiamenti interiori, i comportamenti e i modi di instaurare relazioni con gli altri.

 

Cosa significa stare bene con sé stessi

L’espressione “star bene con sé stessi” può assumere molti significati diversi, a seconda di chi la usa e del contesto in cui la impiega. In generale, si può dire che “star bene” va inteso nel senso di “trovare un equilibrio interiore”. Si tratta insomma di ricercare un equilibrio, che ci dia serenità e tranquillità: è anche in questo che si costruiscono le basi della propria felicità.

Stare bene con sé stessi, allora, diventa un atto volontario di ricerca del proprio benessere. Non è una cosa dappoco: se è vero che ognuno vorrebbe essere felice, è difficile trovare un equilibrio nella vita senza perseguire traguardi irrealizzabili o speranze impossibili.

L’importante, al contrario, sarebbe riuscire a vivere al meglio in ogni situazione e opportunità che abbiamo. Affrontare la vita col piede giusto significa non solo cercare la propria realizzazione, ma anche e soprattutto accettare un eventuale insuccesso con animo sereno.

Chi sta bene con sé stesso, insomma, è un ottimista capace di cogliere gli aspetti positivi in ciò che fa e che vive. In questo modo, potrà più facilmente capire che non tutto il male vien per nuocere, e che bisogna fare buon viso a cattivo gioco e cogliere con filosofia le occasioni della vita.

Questo non solo perché tale insegnamento ci arriva da un’antica tradizione di saggezza popolare, ma perché così è possibile godere di ogni giorno e di ogni momento della nostra vita con serenità e speranza.

Di conseguenza, tutta la nostra vita subirà un cambiamento, e in meglio, se riusciamo a imparare a star bene con noi stessi. Chi sta bene con sé stesso si piace e si accetta per ciò che è, e in questo modo aumenta la propria autostima, ha una maggiore sicurezza e più fiducia in sé stesso. Questo porta indubbi benefici sia nella vita privata e nel modo di gestire i rapporti sul piano sociale e personale, sia nella propria soddisfazione professionale e nel proprio percorso lavorativo.

 

Come stare bene con sé stessi con l’alimentazione

Capita a volte che chi non sta bene con sé stesso non abbia un buon rapporto col cibo. Questo significa, per esempio, fare pasti troppo abbondanti o troppo ristretti, in orari poco regolari e addirittura saltandone qualcuno, e cadendo spesso preda della fame nervosa o, al contrario, della mancanza di appetito.

È ben noto che, invece, mangiare bene è un aspetto importante per il proprio benessere. Chi adotta un’alimentazione e una dieta sana ed equilibrata gode generalmente di una salute migliore, ha più forza e più energia; inoltre, anche il rapporto con sé stessi può trarre giovamento da un buon regime alimentare.

Come fare, allora, a stare meglio con sé stessi grazie all’alimentazione? Innanzitutto, è consigliabile fare pasti regolari e senza esagerazioni né in un senso né nell’altro. L’eccessiva sazietà e, al contrario, la fame prolungata non fanno bene al nostro organismo: cadenzare i pasti in maniera corretta durante la giornata è un ottimo modo per evitare questo tipo di problemi.

Più nel dettaglio, poi, occorrerebbe modificare la propria dieta per renderla più salutare e in grado di favorire la digestione. Evitare cibi spazzatura e preferire alimenti freschi è un primo passo molto importante in questa direzione.

Con una dieta sana ed equilibrata è possibile integrare in maniera naturale tanti nutrienti e micronutrienti, incluse vitamine e sali minerali. Ci sono molte sostanze nutritive, infatti, che hanno un'influenza sul nostro mood e sul nostro benessere: assicurarsi di assumerle tutte quante può essere un primo passo per star davvero bene con sé stessi.

 

Lifestyle per star meglio con sé stessi

Naturalmente, l’alimentazione non basta: il più delle volte, per raggiungere davvero lo scopo di star bene con sé stessi, è necessario rendere più equilibrato il proprio stile di vita. Così come per la dieta, infatti, anche il nostro modo di muoverci, respirare e rispondere alle situazioni esterne ha effetti evidenti sul nostro stato di benessere e sulle nostre passioni ed emozioni.

La prima cosa da capire è che fare sport, attività fisica e movimento è essenziale per star bene con sé stessi. C’è una ragione fisica dietro, ossia il fatto che la vita attiva e stimola la produzione di alcune sostanze specifiche, nel nostro cervello, che contribuiscono al rilassamento.

Tuttavia, c’è anche un motivo psicologico: un quantitativo sufficiente (e non eccessivo) di attività sportiva, infatti, tiene in forma il corpo e, di conseguenza, la mente. Chi ha un corpo sano e si pone l’impegno di mantenerlo tale con uno sforzo costante, si sentirà meglio con sé stesso.

Per stare bene con se stessi si può anche partire, semplicemente, dal praticare qualche hobby o passatempo di qualità, che ci faccia star bene: si può leggere un libro, guardare un buon film o una serie tv, ma anche ascoltare musica, dipingere o fare qualsiasi cosa apprezziamo e ci sembri efficace.

Si possono menzionare, poi, anche alcune specifiche tecniche di rilassamento, dallo yoga alla meditazione. Ne esistono di molti tipi, e ognuno può trovare quello più adatto a sé. Meditare e impiegare queste tecniche può aiutare ad aumentare la consapevolezza, e  favorire così il rilassamento e, di conseguenza, un rapporto maggiormente positivo con sé stessi.

 

Stare bene con sé stessi: consigli e buone abitudini

Infine, possiamo proporre alcuni suggerimenti di comportamento per stare meglio con sé stessi. Naturalmente, ognuno dovrebbe lavorare sulla propria persona in modo autonomo e individuale: tuttavia, esistono delle pratiche di massima che possono essere utili per molti.

Un buon modo di iniziare può essere quello di assumere un atteggiamento più paziente e rispettoso con sé stessi. Non è raro chiedere troppo a sé stessi, rimproverarsi per gli insuccessi e i difetti ed entrare così in un circolo vizioso di negatività che porta a non accettarsi per quel che si è. È bene invece essere più moderati, evitare confronti con gli altri e provare a vivere positivamente anche gli eventi negativi e i desideri frustrati.

Un altro atteggiamento interiore utile riguarda la capacità di dire no a certi impegni: accettare di fare troppe cose è uno dei modi più diffusi per aumentare il proprio livello di stress. Non dimentichiamo, a questo proposito, l’importanza della pianificazione di questi stessi impegni: una giornata disorganizzata è già di per sé una giornata negativa, che ci porta spesso a partire con il piede sbagliato e con un pensiero negativo e pessimista.

Non tutti i consigli per il benessere, però, riguardano modi di pensare e atteggiamenti di tipo mentale, ma molti toccano anche attività e aspetti pratici. Un esempio? Stare all’aria aperta e a contatto con la natura. Non solo il sole e l’aria pura fanno bene all’umore e al corpo, ma l’assenza di traffico e sovraffollamento e la lontananza dalla routine di tutti i giorni sono esperienze che aiutano molto a rilassarsi.

Attenzione, infine, anche a prendersi cura del proprio aspetto esteriore. Sembra un suggerimento di bellezza superficiale, ma non lo è affatto. Non si tratta di vanità, ma di accettazione di sé: vestirsi, pettinarsi e truccarsi in modo tale da permette di sentirsi più sicuri e a proprio agio con sé stessi, vivendo meglio la propria giornata.

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